Mi hanno sempre detto tutti che dovevo assolutamente andare a Kyoto. Devo ammettere che non visitare questa città sarebbe stato un errore madornale.
Sono partito stamattina con lo Shinkansen, il treno veloce. Il costo è alto (andata e ritorno per più di 20000 Yen), ma il viaggio è molto rilassante. É durato quasi tre ore (e tre fermate) e il paesaggio era bellissimo. Il giappone è pieno di verde e paesini piccoli in mezzo alle colline. É vero che Tokyo non è per niente simile al resto del paese.
Lo Shinkansen mi era stato descritto come un Eurostar, ma non c'è assolutamente paragone. Innanzitutto per lo spazio che in seconda classe ti permette di sdraiarti con le gambe completamente stese senza dare fastidio a nessuno. Poi non ho mai visto Eurostar con le macchinette delle bibite e le porte automatiche. Inoltre viaggia molto più veloce di un Eurostar; appena fuori da Tokyo si sente uno strattone per l'accelerazione. E soprattutto parte ogni 10-15 minuti...


Sono arrivato alla stazione di Kyoto vero mezzogiorno e sono subito andato in albergo, dove ho lasciato le borse, anche se non avevano ancora preparato la stanza.
Le strade di Kyoto sono tutte dritte e perpendicolari tra loro, per cui mentre si attraversa la strada si possono vedere al fondo le colline che circondano la città.
Ho preso il treno verso le colline a est. All'uscita della metro sono passato sotto questo tunnel che porta fuori dalla città nella zona dei templi.
Dopo qualche tempio più piccolo sono arrivato davanti al Nanzenji (che non credo significhi "Ma quale tempio zen?" come potrebbe sembrare), il più grande tempio Zen del Giappone.
Ma prima mi sono fermato a mangiare il pranzo che mi ero preso alla stazione: un bento di sushi. Ovvero una scatoletta di cartone fatta in mattinata per portarsela dietro e mangiare velocemente.
Il sushi, a differenza di quello di Tokyo, era fatto mettendo l'aceto di riso sul pesce e non sul riso. Questa è la versione originale del sushi, che era concepito come un modo per conservare il pesce e non per mangiarlo crudo...

L'ingresso del Nanzenji è il Sanmon ("tre porte") su cui si può salire per vedere Kyoto e il resto del tempio dall'alto.


Nel tempio, ovviamente c'erano i famosi giardini Zen. Sono davvero rilassanti come dicono.

Altro tempio, altro giardino. Questa volta si tratta del tempio Eikando.

Una lunga passerella di legno collega i vari edifici del tempio tra loro e con una pagoda che guarda dall'alto il tempio, e da cui si può osservare ancora una volta la città. Sembra che ogni tempio volesse controllare a tutti i costi cosa succedeva in città. Non sarebbe stato più facile stare direttamente in centro invece di appollaiarsi sulle montagne?

Nei vari edifici ci sono molti dipinti sulle pareti. Ovviamente non si possono fotografare, ma ho visto il cartello solo dopo, per cui...
E questa è una grondaia giapponese. Notate qualcosa?
Il Ginkaku-ji (Tempio d'Argento) era in fase di restauro, purtroppo. Nessuno sa perchè si chiami così, visto che è in legno, come tutti gli altri... Molto belli i giardini zen.

Il parco del tempio è molto bello, con gli immancabili laghetti e ruscelli. Molti templi hanno delle fonti sacre (il che forse spiega perchè sono in montagna) e l'acqua che ne esce viene raccolta e scorre dentro dei piccoli canali lungo le strade della città.


La sera ho mangiato di nuovo bento, ma stavolta in un ristorante, per cui non era proprio la stessa cosa. E nemmeno lo stesso prezzo, ma 3700 Yen li valeva tutti.
Ora devo andare a dormire. Buonanotte.
Sono partito stamattina con lo Shinkansen, il treno veloce. Il costo è alto (andata e ritorno per più di 20000 Yen), ma il viaggio è molto rilassante. É durato quasi tre ore (e tre fermate) e il paesaggio era bellissimo. Il giappone è pieno di verde e paesini piccoli in mezzo alle colline. É vero che Tokyo non è per niente simile al resto del paese.
Lo Shinkansen mi era stato descritto come un Eurostar, ma non c'è assolutamente paragone. Innanzitutto per lo spazio che in seconda classe ti permette di sdraiarti con le gambe completamente stese senza dare fastidio a nessuno. Poi non ho mai visto Eurostar con le macchinette delle bibite e le porte automatiche. Inoltre viaggia molto più veloce di un Eurostar; appena fuori da Tokyo si sente uno strattone per l'accelerazione. E soprattutto parte ogni 10-15 minuti...


Sono arrivato alla stazione di Kyoto vero mezzogiorno e sono subito andato in albergo, dove ho lasciato le borse, anche se non avevano ancora preparato la stanza.



Ma prima mi sono fermato a mangiare il pranzo che mi ero preso alla stazione: un bento di sushi. Ovvero una scatoletta di cartone fatta in mattinata per portarsela dietro e mangiare velocemente.
Il sushi, a differenza di quello di Tokyo, era fatto mettendo l'aceto di riso sul pesce e non sul riso. Questa è la versione originale del sushi, che era concepito come un modo per conservare il pesce e non per mangiarlo crudo...

L'ingresso del Nanzenji è il Sanmon ("tre porte") su cui si può salire per vedere Kyoto e il resto del tempio dall'alto.




Altro tempio, altro giardino. Questa volta si tratta del tempio Eikando.

Una lunga passerella di legno collega i vari edifici del tempio tra loro e con una pagoda che guarda dall'alto il tempio, e da cui si può osservare ancora una volta la città. Sembra che ogni tempio volesse controllare a tutti i costi cosa succedeva in città. Non sarebbe stato più facile stare direttamente in centro invece di appollaiarsi sulle montagne?





Il parco del tempio è molto bello, con gli immancabili laghetti e ruscelli. Molti templi hanno delle fonti sacre (il che forse spiega perchè sono in montagna) e l'acqua che ne esce viene raccolta e scorre dentro dei piccoli canali lungo le strade della città.



Ora devo andare a dormire. Buonanotte.
2 commenti:
Allora......... un commento è troppo poco!
Primo,il pesciolino di plastica? Pesciolino di condimento? E con il pollo? Mettono un pulcino?
Secondo, la grondaia! A parte che è straordinaria, tipo mai visto prima, alla fine scarica nella terra, non si capisce se i fiori sono bucati oppure si rovesciano ogni volta che si riempiono, cosa c'è da notare???
Terzo, continua a fotografare, grazie!!
Quarto, quinto .....ecc rinvio a prox occasione.
Trovo particolarmente deliziosa la foto del laghetto con ruscello ma soprattutto con LIQUIDAMBAR che ha un non so che di familiare... è così bella che bisognerebbe farne una gigantografia da parete!!! Sembra un dipinto.............giapponese!!! ^-^
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