sabato 6 settembre 2008

Oggi mi sono svegliato presto; verso l'una circa, per un terremoto abbastanza forte.

Nel pomeriggio sono andato a visitare Roppongi. A differenza delle altre parti di Tokyo non mi ha entusiasmato. Ci sono diversi musei, ma nessuno ha una collezione permanente e le esposizioni non erano particlarmente interessanti. Il tempo era grigio, per cui i panorami sono venuti completamente grigi. Suppongo che non sia tutta colpa del quartiere...

Il Mori Art Museum esponeva i lavori di un'artista europea di cui ho già dimenticato nome e nazionalità. I lavori erano combinazioni di palloni gonfiabili di varie forme, uccelli impagliati e pupazzi.


Questi erano uccelli impagliati le cui teste erano sostituite da quelle di pupazzi. "La ballata degli impiccati" era fatta di pupazzi appesi ad un nastro, a fianco pupazzi trafitti da lance... Povero Odino...

La parte interessante è che il museo era in cima a questo edificio.


E quindi ho potuto apprezzare il panorama (nebbia permettendo).


La Mori Tower ha anche il più alto punto di osservazione scoperto del Giappone, per osservare Tokyo dall'alto di 207m! (estratto da opuscolo informativo) In cima non si oscillava molto, solo qualche centimetro. Mentre l'ascensore sale, attorno al quarantesimo piano, inizia a vibrare fortissimo, penso poprio a causa delle oscillazioni.

Una foto alla Tokyo Tower è d'obbligo, anche se lo sfondo è completamente grigio.


Quando sono sceso ero da solo in ascensore, per cui ne ho approfittato per fotografare la pulsantiera. Nel tempo in cui ho preso la macchina fotografica l'ascensore era arrivato al ventesimo piano. Praticamente era in caduta libera: potevo sentire la differenza di pressione mentre salivo.


Siccome non ero sicuro di essere sceso al piano giusto ho preso un secondo ascensore per scendere ancora e invece mi sono ritrovato di nuovo al cinquantaduesimo. Credo che gli addetti agli ascensori mi abbiano preso per poco furbo, ma sono un gaijin, e posso fare tutto! Dopo un po' sono riuscito a uscire, finalmente. Il museo si trova sulle Roppongi Hills, un intricato labirinto di scale con negozi ristoranti et similia.

Sono andato al National Art Center, ma siccome di arte moderna ne avevo abbastanza mi sono limitato a osservare l'edificio che ha una forma curiosa.



Ho mangiato del sushi a Shinjuku, ma prima sono passato ad Akihabara ed ho comprato una cassetta di Super Mario Bros per il GBA; e intendo proprio il gioco originale per il NES, pronto a farmi perdere altre ore della mia vita.

L'altro ieri in ufficio qualcuno ha portato dei dolci tipici di Kyoto, delle specie di fagottini (fatti con pasta di riso) ripieni di una marmellata di "fagioli rossi". Molto buoni e non troppo dolci. Ma ovviamente hanno scatenato la mia voglia di dolci che avevo represso finora, quindi sono andato a comprarne altri. La scelta è caduta su questi, soprattutto per la forma, ma sono anche molto buoni.


Ora vado a nanna. Buona notte a tutti,

2 commenti:

Anonimo ha detto...

....neppure troppa la nebbia, direi!
E anche lo smog non sembra essere peggio che a Torino.
Trovo invece inquietante la frequenza con cui parli dei terremoti, specie se intanto mostri foto di grattacieli!
BRRRRR! BRIVIDI PER NOI !!!

Anonimo ha detto...

non ho capito perchè sulla pulsantiera dell'ascensore manca il 37esimo piano.....;>
Bravo mauro vai giù di funghetti...